Storia

Acroplastica S.r.l è un’azienda operante nel settore della produzione di componenti in plastica per elettrodomestici. Fu fondata dall’imprenditore Angelo Mastrangelo nel 1981, da uno spin-off dell’azienda Whirpool. Il fondatore riuscì in un breve lasso di tempo a garantire il raggiungimento di alti target produttivi e qualitativi, portando l’azienda a diventare un’eccellenza produttiva nel settore dello stampaggio nella provincia di Caserta.

Negli anni Novanta la gestione dell’impresa è passata nelle mani della sig.ra Casuccio, moglie dell’imprenditore Mastrangelo che, pur non avendo particolari esperienze nell’attività imprenditoriale, ha da subito mostrato eccellenti doti manageriali ed ha imposto la propria determinazione e la propria volontà nel preservare la realizzazione del progetto iniziale.
Acroplastica, si afferma come azienda leader della produzione di componenti e semilavorati in plastica per il settore delle telecomunicazioni, dell’elettronica e degli elettrodomestici, instaurando collaborazioni con le grandi aziende del settore come Telecom, Siemens e Texas Instruments Incorporated. Nel 1995 l’Acroplastica decide di lavorare in ottica del sistema TQM, per migliorare i prodotti ed i servizi forniti al cliente.
L’Acroplastica S.r.l, negli anni ha puntato verso un miglioramento del processo di gestione puntando sulla qualità e l’innovazione. Il percorso innovativo ha portato l’azienda a certificarsi ISO 9002 nel 1997, successivamente ha subito un adeguamento alla UNI EN ISO 9001 nel 2003 alla certificazione del sistema di gestione ambientale, secondo la UNI EN ISO 14001, nel 2000 e successivo adeguamento alla nuova revisione della norma nel 2005, alla certificazione del sistema di responsabilità sociale, SA 8000, nel 1998, ad un perfetto aggiornamento al D.Lgs. 626/94 e della OHASAS 18001.

Agli inizi degli anni 2000 la produzione dell’azienda si è specializzata e focalizzata nel settore degli elettrodomestici, in quanto le aziende delle telecomunicazioni e dell’elettronica hanno deciso di delocalizzare. Durante il nuovo millennio il mercato degli elettrodomestici ha subito un forte cambiamento, a causa della sofferenza di un mercato ormai saturo e colmo di competitor che hanno spinto in basso sia il fatturato sia le marginalità sulle vendite.
Molte aziende competitors hanno scelto di delocalizzare e aprirsi a nuovi mercati.
Nell’anno 2012 Acroplastica per garantire una certa competitività nel mercato, ha intrapreso un progetto di internazionalizzazione creando una società di diritto rumeno, l’Acroplastica RO, dedicata alla produzione di componenti e stampaggi in plastica per Enel S.p.a. e Technogym S.p.a. Dopo l’avviamento e il consolidamento della Acroplastica RO, per Acroplastica Italia comincia un periodo difficile poiché oltre alla sofferenza di un mercato saturo, il principale cliente Indesit decise a fine 2013 la chiusura dello stabilimento di Teverola e lo spostamento delle linee produttive in Turchia, in particolare al nuovo stabilimento in Turchia in provincia di Izmir/Smirne. Contestualmente la Indesit chiese ad Acroplastica Italia di investire e seguire il progetto di internazionalizzazione, rafforzando definitivamente il binomio produttivo che da anni lega le due aziende e dando vita ad una partneship privilegiata. Il management aziendale è riuscito a trasformare il problema del trasferimento di un intero stabilimento produttivo in Turchia, in una opportunità, in quanto se da un lato Acroplastica Italia ha avuto un serio impatto in termini di drastica riduzione del fatturato, la proprietà ha potuto avviare un processo di internazionalizzazione avviando una nuova impresa, la Acroplastica TK.
Acroplastica Italia, indipendentemente dalle opportunità colte dalla proprietà con il processo di internazionalizzazione, si è ritrovata ad affrontare un ridimensionamento del fatturato nel 2014 ed un ulteriore importante calo nel 2015.

Acroplastica S.r.l. è organizzata per un preciso obiettivo: essere un sicuro punto di riferimento per chi cerca un partner affidabile e disponibile per la realizzazione di componenti tecnici in materiale plastico. Acroplastica, infatti, si organizza per l’operatività dei processi di innovazione, attraverso un’opportuna selezione dei possibili cambiamenti tecnologici, che utilizzano le necessarie risorse, e di opportunità di miglioramento del rapporto con il mercato e di miglioramento dei livelli di efficienza aziendale dell’impresa.